Auguri!!!

Buon anno a tutti! Auguro a tutti voi che il nuovo anno sia migliore di quello passato, in ogni senso possibile. Se siete stati fortunati nell'anno passato beh vi auguro che lo siate ancora, se così non è stato che la vostra fortuna abbia inizio con il 2012!! Un bacio!

Deragliare d'improvviso

La verità è che sono in corsa da una vita, rincorro una me che scappa sempre e perdo, fatalmente mi perdo perchè non ho abbastanza fiato per starmi dietro e acciuffarmi. Certe volte sono ad un passo dal prendermi e poi nulla, perdo colpi, sento il cuore che scoppia e non ce la faccio, mi devo fermare, sono sopraffatta dalla fatica, sfinita vedo davanti a me una strada senza fine. La tentazione è restare lì dove sono, non soltanto a riprendere fiato, giacere in un posto che sembra accogliermi, a volte cedo e la distanza così si amplifica, diventa un'onda che mi soffoca e inghiotte tutto. Anche ora sono lì, nel punto morto, mi sento venir meno, è ora di alzarsi e ricominciare a correre. Domani, forse. Magari farò una lista per il prossimo anno, una lista di obiettivi che puntualmente disattenderò, tanto per sapere dove andare, a deragliare sono sempre in tempo.

Strane queste feste, ho sempre amato il natale pur essendo atea ma quest'anno non so, c'è qualcosa che non va... Non so spiegarmelo ma non è come il solito. Non sono troppo serena, non sento il clima natalizio, la voglia di uscire per le vie vestite a festa, mi annoiano le luci, i pranzi, perfino il torrone... Eppure non piove, non c'è niente che mi disturbi come la pioggia ma non ho nemmeno questo pretesto. In questo inverno il sole che c'è non mi scalda, nulla sembra bastarmi, nulla mi riempie, continuo a riempire solo lo stomaco perché così si fa in questi giorni e io non sono nessuno per sottrarmi all'abbuffata dell'anno. Non trovo poesia nei giorni che passano, fin troppo lenti e inconcludenti...
Mai come in questo dicembre sento la vita sfuggirmi di mano, una vita la mia che mi pare una saponetta, vorrei afferrarla al volo eppure mi scappa di mano di continuo. Ho deciso che non me la prenderò più con il fato mediamente avverso ma comincerò a chiedermi cosa voglio davvero, magari cambierà qualcosa, magari io cambierò trascinandomi dietro i frammenti di quello che penso dovrebbe essere il mio futuro.

Nella nebbia

Arriva la fatica 

costante e gratuita

appesa ad un giorno 

che non vuole spiegarsi

o alla notte che somiglia all'oblio.

E' fatica di intenti

d'emozioni dilazionate

di preludi a un futuro

scritto nella nebbia

perso in lettere ammucchiate.

E' l'immagine di un rifugio

appena sufficiente al respiro

è un pensiero claustrofobico

d'eterna attesa.

Mi rimando al mittente.

Ancora insieme

Assaggiami stanotte
in barba alla furia dell'inverno
il freddo sempre ci offende
eppure siamo ancora felici.
Un abete nato dall'oro nero
e una manciata di colori e luci
ci ricorderanno d'esser buoni
a tempo debito, una carezza
magari un bacio, un buon brodo
e spariranno i "perché"
evaporeranno i "ma".
Saremo ancora insieme
io e te
in una nuova sospensione
di "forse" e "chissà".