venerdì 3 aprile 2009

Silenzio

Ad un ladro di sogni
cosa potrei mai raccontare?
Magari che la notte è finita
espansa in mucchi di colore
e che la tela è sgranata
quando ci guardi attraverso.
Oppure potrei reinventare
un silenzio d'annata
di quelli preziosi
tenuto da parte solo
per grandi occasioni.

5 commenti:

Ariesignis ha detto...

Il silenzio per osservare.
Vero.

Una sorta di auto-nascondimento. Ogni volta che ci penso, e dico ogni santissima volta, mi viene in mente quel che i cabalisti chiamano lo tzim-tzum, quando dio, nella creazione "si nascose" per permettere al creato di esistere perché "nulla di fronte la verità divina potrebbe sostenerne lo splendore".

Ecco, mi pare che il silenzio sia un poco così. Ci si deve "nascondere" -almeno un po'- per permettere a quell oche si è di "manifestarsi" pienamente.

Shhhhhhh

alephh ha detto...

Le cose più belle della vita si fanno in silenzio o quasi.
Enjoy the silence.

JuniperIcetree ha detto...

@ariesignis: bentornato compagno curvo!!! Shhhhhhhhh

@alephh: sì, il silenzio è tanto prezioso quanto scomodo, è un tesoro da difendere.

utente anonimo ha detto...

Ciao Vane complimenti per il sito e per le tue poesie..vorrei lasciare un commento riguardo al silenzio...il silenzio è stato inteso in modi diversi,visto come un simbolo di forza o saggezza. c'è anche chi lo ha considerato come una dimostrazione della stupidità umana...ma sono d'accordo con te quando dici che il silenzio è prezioso e serve per conoscere se stessi..un saluto dal passato e ancora complimenti..

JuniperIcetree ha detto...

un saluto dal passato... E' ben gradito ma se sapessi chi sei lo gradirei di più :-)